Elettrosmog “ l’ inquinamento invisibile”
Gli esseri viventi sono immersi in una rete invisibile di onde elettromagnetiche naturali, naturalmente originate da cariche elettriche nell’atmosfera e dal campo magnetico della Terra.
Il termine elettromagnetismo indica l’ insieme dei fenomeni elettrici e magnetici di origine sia naturale che artificiale e della relazione tra di essi.
Dall’inizio dell’era industriale alle onde naturali sono andati a sommarsi i campi elettromagnetici ( CEM ) artificiali, l’esposizione ambientale a campi elettromagnetici, durante il ventesimo secolo, è costantemente aumentata per la crescita della domanda di elettricità, l’ avanzamento delle tecnologie ed il cambiamento nei comportamenti sociali. Siamo costantemente esposti, sia in casa sia sul posto di lavoro, a deboli campi elettrici e magnetici dovuti alla generazione ed al trasporto di elettricità, agli elettrodomestici, agli apparati industriali, alle telecomunicazioni ed alle stazioni radiotelevisive.
Il termine ELETTROSMOG indica l’inquinamento da campi elettromagnetici (CEM).
Il campo è il risultato della corrente e della tensione elettrica ed è diviso in una parte elettrica ed una parte magnetica. Nei cellulari, radar, ripetitori televisivi, ecc. il campo oscilla ad alta frequenza, la parte del campo più significativa è quella elettrica, si può facilmente schermare e si misura in volt/metro (abbreviato V/m). Negli elettrodotti e negli elettrodomestici invece la parte più significativa è quella magnetica che non si può schermare con materiali comuni (attraversa i muri ed il metallo), il campo oscilla a bassa frequenza, 50/60 herz (abbreviato Hz) e si misura in microTesla (abbreviato µT) con una sonda specifica, differente da quella utilizzata per i V/m.
I campi elettromagnetici sia naturali che artificiali hanno una importante relazione con il processi vitali, il loro effetto sugli esseri viventi sono oggetto di studi scientifici. Da diversi anni nella casistica delle patologie ha fatto il suo ingresso “ la sindrome da elettrosensibilità”
L’Ipersensibilità Elettromagnetica (EHS), detta anche Elettrosensibilità (ES) è una reazione organica ai campi elettromagnetici presenti nella vita quotidiana. Può determinare sintomi fastidiosi ma anche una vera e propria patologia grave.
L’ ipersensibilità elettromagnetica è una reazione ad una sorgente di campo elettrico o magnetico, come i telefoni cellulari, il computer, nelle vicinanze di elettrodotti o stazioni radio base.
I sintomi possono essere stanchezza, mal di testa, problemi cardiaci e molti altri.
In sintesi, si tratta di un fattore ambientale, l’elettrosmog, che introduce stress nell’organismo, il quale reagisce con i sintomi accennati. Negli individui colpiti, può essere associata alla sindrome di sensibilità chimica multipla (MCS).
Per valutare i casi di rischio elettromagnetico è necessario affidarsi a persone con competenze specifiche e strumenti professionali a norma di legge.
La mia casa è a rischio ?
Si possono suddividere le principali
sorgenti di campi elettromagnetici che interessano gli ambienti di
vita in base alle frequenze.
Generano campi a bassa frequenza:
gli elettrodotti (linee di distribuzione della corrente elettrica ad
alta media e bassa tensione), gli elettrodomestici e i dispositivi
elettrici.
Generano campi ad alta frequenza: gli impianti
di telecomunicazione ( impianti radiotelevisivi, stazioni radio-base,
telefoni cellulari….);
Oltre alle fonti esterne, all’ interno delle abitazioni siamo costantemente circondati da campi elettromagnetici.
Negli ambienti domestici e di lavoro, tutti gli apparecchi alimentati con energia elettrica sono sorgenti di campi elettrici e magnetici ELF. Il campo elettrico è sempre presente negli ambienti domestici indipendentemente dal funzionamento degli elettrodomestici. Il campo magnetico invece si produce solamente quando gli apparecchi sono funzionanti.
Eliminare le fonti di radiazioni è difficile se non impossibile, sarebbe però importante prevenire ed attenersi ad una autoregolamentazione nell’utilizzo degli apporti elettromagnetici creati dagli elettrodomestici:
La Società Progetto P.R.A.E.E.T. Srl svolge la delicata funzione di rilevare gli inquinanti presenti nell’abitazione e fornire i dati necessari per eventuali successivi interventi di bonifica.
Elettromagnetismo Rf e ELF – Misure selettive e a banda larga nel range di frequenze da 100 Hz a 3 GHz (Strumentazione PMM), Software Aldena NFA 3D per simulazione impatto elettromagnetico nei centri abitati.
Radon – Misura della concentrazione di gas Radon nelle abitazioni – Sistema utilizzato:
camere ad elettreti E-Perm – misure short term (15 giorni) o long term (6 – 12 mesi)
Geopatie – Analisi geobiologica per il rilevamento di anomalie telluriche, Nodi di
Hartmann, faglie e falde acquifere sotterranee.
Le misurazioni possono essere richieste da privati cittadini e aziende, la Società opera su tutto il territorio nazionale.
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